Ci segnalano che è stato bannato per 7 giorni il giornalista Sebastiano Caputo da Facebook. Cosa sia successo prova a spiegarcelo lui da una pagina di blog. Eccola:
Come non detto. Il mio profilo Facebook privato Sebastiano Caputo è stato nuovamente bloccato,
questa volta per 7 giorni. Senza nessun preavviso ovviamente. Ai
censori d’Oltreoceano non è piaciuto l’album fotografico in cui ho
raccontato per immagini tra settembre e ottobre nel quartiere sciita di
Beirut la ricorrenza dell’Ashura (commemorazione dell’Imam
martire Hussein, figlio di Fatima, nipote di Maometto) durante la quale è
intervenuto in diretta video Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah (partito riconosciuto che governa il Paese insieme ai cristiani maroniti del generale Aoun).
La mia non è propaganda ma un lavoro foto-giornalistico che sto
portando avanti da anni con serietà, passione onestà intellettuale, in
viaggio tra Siria, Libano, Iraq e Iran, mettendo a rischio persino la mia vita. Eppure continuo ad essere intimidito e ostacolato nella mia professione da un social network
che si è auto-proclamato unico legittimo custode di una presunta verità
informativa. Ma a quanto pare nell’epoca del “fact checking” anche la realtà è diventata una “fake news”. E riportarla senza filtri è diventato ufficialmente vietato.
Per continuare a documentare il mio lavoro comunicherò anche da questa pagina Facebook che vi invito a seguire insieme a Twitter@secaputo e Instagram@sebastiano.caputo.
(Il post originale lo potete trovare QUI)
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